Halloween, i costumi più originali delle superstar della NBA
I costumi più bizzarri e i travestimenti più originali delle stelle NBA il giorno di Halloween
Con la nuova stagione NBA che, molto probabilmente, prenderà il via tra la metà di questo dicembre ed il gennaio del prossimo anno, le superstar di uno degli spettacoli sportivi più importanti “Made in USA” avranno tutto il tempo per prepararsi e festeggiare Halloween. Si tratta di una ricorrenza molto sentita tra i giganti dei parquet degli Stati Uniti d’America che proprio in occasione di questo giorno, in passato, hanno sfoggiato alcuni degli abiti e dei travestimenti più originali e curiosi di sempre.
LeBron James, ad esempio, è stato tra i giocatori della lega professionistica di basket del nord America che meglio ha incarnato negli anni lo spirito di Halloween. Si racconta che il campione dei Los Angeles Lakers, protagonista delle ultime Finali NBA nella bolla di Orlando, passi ore e ore a truccarsi e travestirsi in occasione di ogni Halloween, prima di recarsi al palazzetto completamente trasfigurato, per poi scendere in campo e darsi battaglia a colpi di schiacciate e tiri da 3. Nel corso della stagione 2019, il neo vincitore del titolo NBA si presentò alla partita vestito da LeDward, ovvero Edward Scissorhands, il protagonista del famoso film “Edward mani di forbice” di Tim Burton; il suo costume (persino il trucco e la capigliatura) ricalcava in ogni minimo dettaglio quello indossato dall’attore Johnny Depp nel film del 1990 e, appunto per questa ragione, l’ex Miami e Cleveland fu costretto a saltare tutto il primo quarto del match perché “bloccato” negli spogliatoi a svestirsi e ritornare alla normalità.
Quello di James del 2019 non è stato l’unico costume indossato dalle stelle della NBA che ha suscitato la curiosità e l’apprezzamento dell’opinione pubblica e dei tifosi. Sebbene la stragrande maggioranza dei tradizionali travestimenti per Halloween facciano riferimento a personaggi di film dell’orrore, alcuni giocatori hanno preferito negli anni discostarsi da questa usanza per scegliere altri costumi, che decisamente incutevano meno timore nei tifosi, specie tra i più piccoli. Il centro dei Lakers JaVale McGee, ad esempio, qualche anno fa era diventato la copia spiccicata di Michael Keaton in Beetlejuice (altra pluripremiata pellicola di Burton).
Ancora, l’italiano Marco Belinelli partecipò nell’autunno del 2013 alle celebrazioni di Halloween dei San Antonio Spurs (squadra con cui ha vinto il titolo NBA nella stagione 2013/2014) arrivando vestito da Super Mario, uno dei personaggi di fantasia di matrice italiana più apprezzati negli States. L’atleta di San Giovanni in Persiceto finì così sulle copertine dei giornali sportivi, in compagnia dell’ex Virtus Bologna Manu Ginobili (travestito da Buzz Lightyear), di Kawhi Leonard (in versione Braccio di Ferro) e di Tony Parker (diventato un novello Capitan Uncino).
Ma, come detto, sono stati i costumi che hanno riferimento ai più famosi film horror ad aver ispirato i travestimenti più celebri di Halloween delle star della NBA. Kevin Love, ad esempio, ha impersonificato nel 2018 un perfetto Jason Voorhees, l’assassino di Crystal Lake della saga di Venerdì 13, mentre Isaiah Thomas è diventato per una notte un Umpa Lumpa de La Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl. Ma quale è stato il costume di Halloween più gettonato tra le star NBA? La risposta è semplice: quello di Joker. Che sia stata la versione impersonificata da Jared Leto in Suicide Squad o quella di Joaquin Phoenix in Joker, fino a quella immortale di Heath Ledger ne Il cavaliere oscuro, la maschera del clown psicopatico di
Gotham City ha ispirato i più belli travestimenti dei campioni NBA, da John Wall a Bradley Beal, da JJ Redick a DeAndre Russell, perfetto nel 2019 nelle vesti dell’ultimo Joker interpretato dal premio Oscar Phoenix.