Fantacalcio 2020-2021, la guida completa ai migliori attaccanti
Fantacalcio 2020-2021, chi conviene prendere in attacco e perchè
Indovinare l’attaccante che farà più gol al termine del campionato di Serie A per inserirlo nella nostra fanta-squadra è sempre operazione difficile, ragion per cui sono tante le variabili da prendere in considerazione al momento di compiere la nostra scelta durante l’asta. I grandi bomber sono anche quei giocatori per i quali, su un budget di 400 fanta-milioni, si riesce a spendere al Fantacalcio anche 250/300 fanta-milioni. La dritta è quella di tenersi da parte almeno metà del budget totale per investirla sul top player in attacco.
Certo, ma su quale giocatore puntare tutti i nostri risparmi? Non si può non partire da Cristiano Ronaldo della Juventus che, dopo aver segnato 21 e 31 gol nei primi due campionati di Serie A, si appresta a vivere la sua terza stagione da protagonista con i bianconeri. Il lusitano, che di recente ha abbattuto il muro dei 100 gol fatti con la propria nazionale, sarebbe da preferire in prima istanza (nonostante il prezzo che di certo raggiungerà vette altissime durante le aste) al miglior marcatore dell’ultimo campionato, Ciro Immobile della Lazio, poiché il centravanti campano quest’anno si troverà a giocare anche in Champions League con i capitolini, un doppio impegno che potrebbe tagliare le gambe anche al miglior attaccante d’Europa, non certo a CR7 che di gol in Champions ne ha fatti a iosa (131 in 176 match ufficiali), nonostante le 30 partite e passa che gioca regolarmente ogni stagione da quasi 20 anni a questa parte.
Il portoghese, inoltre, è stato il miglior marcatore dell’ultima stagione (con 22 gol) relativamente alle partite giocate in casa dalle rispettive squadre, davanti ad Immobile che di gol all’Olimpico invece ne ha fatti 19. Inoltre, Ronaldo, anche per il neo tecnico bianconero Andrea Pirlo, sarà la prima opzione dagli 11 metri (nell’ultima Serie A ha tirato 13 calci di rigore sui 14 assegnati alla Juventus, sbagliandone soltanto uno).
Va da sé che, dovesse ripetere l’annata appena conclusa, Ciro Immobile ad ogni buon conto sarebbe il miglior affare per ogni fanta-allenatore. Il centravanti di Torre Annunziata ha segnato 36 gol (con 14 rigori segnati su 15), quasi un gol ogni partita giocata (0.97), segnando più di tutti in trasferta (17 marcature), partecipando a più del 45% delle azioni gol della Lazio (che è stato il terzo miglior attacco dell’ultimo campionato con 79 gol fatti, dietro i 98 dell’Atalanta dei record e gli 81 dell’Inter).
Con Immobile, inseriamo nel tris dei top player da acquistare in attacco anche il belga Romelu Lukaku, al suo secondo anno in Serie A. L’ex Manchester United è riuscito ad eguagliare il record di gol fatti da un certo Ronaldo (il Fenomeno) nella stagione del suo debutto in nerazzurro (34 gol) e meglio addirittura di CR7 nel suo primo anno in Serie A (23 gol contro i 21 del portoghese). Lukaku è un marcatore da trasferta (secondo dietro ad Immobile) e primo rigorista dei nerazzurri (con 6 centri su 6), ma solo settimo, col 28%, nella speciale classifica della partecipazione ai gol dei nerazzurri in campionato.
In seconda fascia, tra i migliori attaccanti da tenere in considerazione nelle vostre aste, troviamo invece Lautaro Martinez dell’Inter, Francesco Caputo del Sassuolo, Andrea Belotti del Torino, Paulo Dybala della Juventus e Zlatan Ibrahimovic del Milan. Partiamo dal Toro nerazzurro, chiamato quest’anno alla stagione della consacrazione. Martinez nell’ultimo anno ha messo a segno 14 gol e 5 assist, segnando 2 rigosi su 3. Caputo, invece, quarto miglior marcatore stagionale, si è piazzato al terzo posto nella speciale classifica della combinata gol+assist (dietro Immobile e Ronaldo) con 21 gol e 7 assist. Il Gallo è invece il rigorista del Torino (con 7 centri su 8 nell’ultimo anno) e l’unico riferimento in attacco dei granata, ragion per cui molto del suo rendimento personale dipenderà da quello complessivo della propria squadra. Passiamo a la Joya, secondo miglior assistman tra gli attaccanti dello scorso anno con 11 passaggi chiave (al primo posto con 16 assist Luis Alberto della Lazio e Papu Gomez dell’Atalanta), per il quale vale lo stesso discorso fatto per Martinez. Chiudiamo con Ibra, per il quale le fredde statistiche non rendono merito al talento del campione. Nonostante i 38 anni, lo svedese sembra aver ritrovato una seconda gioventù: possibile una stagione da 20 gol (e passa) quest’anno.