I record di Đoković non finiscono mai
Đoković non entrerà nella leggenda solo per i 18 Slam vinti ma anche per il numero di settimane in cima alla classifica ATP: 311. Federer era a quota 310.
Salutate il nuovo re del tennis!
Vi raccomandiamo fin da adesso di avere un atteggiamento appropriato quando d’ora in avanti passerà davanti ai vostri teleschermi Novak Đoković perché avrete di fronte non più un mostro sacro del tennis bensì il più forte tennista di tutti i tempi! Sì perché il serbo al primo posto del ranking ATP per 311 settimane è diventato ufficialmente il nuovo re del tennis. Nessuno come lui era riuscito a rimanere in cima a questa speciale classifica per così tanto tempo. Qualcuno a dire il vero però ci è andato molto vicino, e stiamo parlando dell’ex re in esilio Federer con le sue 310 settimane. Dunque quando accenderete la televisione per ammirare le gesta di Đoković ricordate sempre che sarete al cospetto di un nuovo re del tennis che merita di essere salutato con il dovuto rispetto.
Ennesimo record di una carriera all’insegna dei record
Tutti noi siamo così concentrati nel cercare di capire se Đoković riuscirà o meno a superare Nadal e Federer per quanto riguarda il numero di Slam vinti, stabilendo così un nuovo record, – 18 sono attualmente gli Slam vinti dal serbo contro i 20 dello spagnolo e dello svizzero – da dimenticarci di conteggiare le settimane in cui è stato al primo posto del ranking ATP. E abbiamo fatto male perché – lo ammettiamo – ci siamo sorpresi anche noi nello scoprire che Novak grazie alle 311 settimane consecutive da numero uno è diventato il numero uno del tennis di tutti i tempi! Sì perché re Federer è stato ufficialmente cacciato dal trono considerando che le sue 310 settimane non sono più sufficienti a garantirgli un così importante titolo nobiliare che ora spetta al nuovo sovrano Đoković, fresco vincitore dell’ennesimo Australian Open. Se il trionfo di quest’anno del serbo a Melbourne nonostante una condizione fisica non perfetta ci aveva fatto capire una volta per tutte che questo campionissimo non ha assolutamente intenzione di percorrere il viale del tramonto sportivo, non avevamo però ancora capito che la sua forza mentale lo avrebbe portato a conquistare il suo titolo più bello, ovvero quello di miglior tennista di tutti i tempi. E dire che di titoli in carriera Đoković ne ha conquistati e anche tanti tra Roland Garros, Wimbledon, US Open e appunto Australian Open, ma quando un professionista esperto e navigato come lui trasforma la sensazione di essere il più forte di tutti in una realtà certificata crediamo che non ci sia niente di più bello. Neanche migliorare la striscia personale di 30 vittorie consecutive nel corso di un Grande Slam avrebbe lo stesso valore, così come non avrebbe lo stesso valore vincere 11 titoli in un anno rispetto ai 10 vinti nel 2015. E arrivare invece a conquistare 21 Slam superando Federer e Nadal? In quel caso non ci metteremmo la mano sul fuoco visto che quest’obiettivo per il serbo sta diventando una piacevole ossessione.
Steffi Graf nel mirino
Conoscendo re Đoković siamo certi che nemmeno ora che indossa la corona e che siede sul trono sarà veramente soddisfatto. Come mai? Perché il re del tennis maschile non è il re del tennis in assoluto. Esiste infatti qualcuno che è più forte di lui ed è una tennista. Chi sarebbe costei? Steffi Graf, che per 377 settimane è stata la numero uno della WTA. Dunque c’è davvero una regina del tennis che per ora è più importante del re Đoković! Onta e disonore per il serbo che, oltre a impegnarsi per aggiudicarsi gli ultimi 3 Slam necessari per superare i primatisti Federer e Nadal, da adesso in poi dovrà dare il massimo per restare al comando della classifica ATP almeno per altre 66 settimane. Ci riuscirà? Probabile, considerando che stiamo pur sempre parlando del record man Novak Đoković, ops di sua maestà Novak Đoković per la precisione.