Semaforo verde per la F1 2021, via al GP di Bahrain

In Formula 1 è tempo di fare sul serio. Nel fine settimana tra il 26 e il 28 marzo si correrà il primo Gran Premio della stagione 2021 previsto sul Circuito Internazionale del Bahrain a Manama.

Dopo l’unica sessione di test pre-season (effettuata proprio sull’asfalto del Bahrain), per i piloti delle quattro ruote è arrivato il momento di mettere da parte ansie e timori legati all’inizio di una stagione piena di interrogativi, e di conseguenza di tuffarsi anima e corpo nella prima delle 23 gare in programma nel calendario di Formula 1 2021.

Si ripartirà, dunque, dal pilota della Mercedes e campione del mondo in carica, Lewis Hamilton, che anche nella stagione 2020 ha dominato in lungo e in largo il campionato, vincendo il suo settimo titolo iridato (tanti quanti quelli vinti dal mito Michael Schumacher). Non c’è dubbio che il britannico sia ancora il favorito numero uno anche per questa stagione, a partire dalla prima corsa sul circuito di Sakhir dove il campione ha già vinto 4 volte (record assoluto che condivide con l’ex pilota tedesco della Ferrari Sebastian Vettel), comprese le edizioni del 2020 e 2019.

Ferrari, sarà l’anno della rivalsa?

La Ferrari ha l’obbligo morale di fare meglio dell’ultima stagione. Il campionato 2020 per la Scuderia di Maranello è stato a dir poco disastroso.

A causa di una vettura lenta e probabilmente mal progettata, unito al fatto di avere un motore poco performante, la Rossa è arrivata sesta nel mondiale costruttori nell’ultima stagione, il peggior risultato mai ottenuto dal 1980.

Tuttavia, c’è profondo ottimismo per il 2021. I segnali arrivati dai test delle scorse settimane suggeriscono che la Ferrari è sensibilmente migliorata. La resa del motore sembra aver fatto un grande passo avanti e anche i progressi tecnici alla parte posteriore della vettura sembrano aver apportato un beneficio complessivo alle performance delle due macchine guidate dal figlio d’arte Carlos Sainz Jr. (al suo primo anno in Ferrari) e Charles Leclerc (per la terza stagione a bordo di una rossa).

Ciò nonostante, per quanto concerne il fronte del campionato costruttori, la battaglia ad oggi sembrerebbe essere ancora cosa a due tra i detentori del titolo della Mercedes e la Red Bull, con le frecce d’argento favorite sui tori rossi.

GP Bahrain, come è finita nel 2020?

Il circuito alla periferia di Manama ha ospitato due tappe del calendario di Formula 1 2020. In occasione della prima gara a trionfare è stato Lewis Hamilton (che ha conquistato anche la pole) mentre nella corsa di ritorno a salire sul gradino più alto del podio è stato il messicano Sergio Pérez (alla sua prima vittoria in carriera) che quest’anno correrà su una delle due Red Bull, al fianco di Max Verstappen.

Formula 1, dove guardarla in tv

Il Gran Premio del Bahrain, così come tutte le gare previste nel calendario di Formula 1 2021, verrà trasmesso in diretta ed in esclusiva sui canali dedicati della piattaforma Sky (Sky Sport 1 al numero 201 del telecomando e su Sky Sport F1 al canale 207).

Inoltre, tutti gli appassionati potranno vedere in diretta le sessioni di qualifica di venerdì e sabato e la pole position che si terrà sabato 27 marzo con inizio alle ore 16 (ora italiana); domenica 28 marzo, con inizio alle ore 17, la diretta del primo Gran Premio della stagione.

Sarà possibile vedere la Formula 1 anche in diretta streaming su NowTV e SkyGo (in esclusiva per gli abbonati di Sky) ed in chiaro, in differita di qualche ora, su TV8.