Liverpool vs Manchester City, che la sfida al vertice abbia inizio!

Non importa il risultato perché questa Premier League non sarà più la stessa!

Non importa come finirà Liverpool vs Manchester City di domenica sera perché in ogni caso la Premier League non sarà più la stessa! Questa edizione del campionato di calcio più bello al mondo ci ha insegnato che a prescindere dal risultato finale di una qualsiasi sfida al vertice la classifica è sempre destinata a cambiare totalmente. Pensateci bene: se il City di Guardiola dovesse battere il Liverpool di Klopp saluterebbe definitivamente il gruppo delle inseguitrici, se invece fosse il Liverpool di Klopp a battere il City di Guardiola non direbbe addio alla Premier League, dopo la brutta sconfitta per 1 a 0 contro il Brighton, e il City non scapperebbe. E se pareggiassero? In quel caso a gioire sarebbe il Manchester United delle meraviglie che rimarrebbe al suo posto e non perderebbe di vista Gündoğan e compagni. Tre risultati, tre scenari diversi. Capito ora perché in questa Premier il risultato non conta?

Citizens, avanti tutta anche questa volta?

Il calcio, soprattutto quello di Premier League, è uno sport meraviglioso perché un giorno una squadra sembra completamente fuori dai giochi e il giorno dopo è pronta a vincere qualsiasi gioco o, meglio, qualsiasi partita. Questo è il caso del Manchester City di Guardiola che a inizio stagione stentava a decollare – come dimenticare la goleada subìta dal Leicester City e il pareggio inguardabile contro il Leeds United – e dalla 14a giornata in poi, ossia dalla vittoria con il Southampton, ha inaugurato una cavalcata trionfale che non sembra avere fine. Sì ok, il trionfo sullo Sheffield United alla 21a giornata non sarà stato un capolavoro calcistico ma lo è stato quello contro il Burnley alla 22a. Con un bottino di 47 punti in 21 gare, i Citizens sono in gran forma e non vedono l’ora di superare il Liverpool scavando così un piccolo ma profondo fossato tra loro, i Reds e le avversarie che inseguono. Perché il Manchester City, ricordiamolo, è 1° in classifica, è alla sua 13a vittoria consecutiva tra FA Cup, Coppa di Lega e Premier League e sta rispondendo alla grande al Manchester United che quest’anno sta strapazzando chiunque a suon di goal (chiedere al Southampton per conferme). Riuscirà il Liverpool a fermare i Citizens evitandone così la fuga? Guardando all’ultima sconfitta contro Brighton e al cammino di Salah e compagni dal giorno del Boxing Day in avanti avremmo qualche dubbio. Come mai? Perché i pareggi conWBA e Newcastle e le sconfitte con Southampton e Burnley hanno pesato e non poco. Certo, le vittorie su Tottenham e West Ham sembravano aver riportato un po’ di tranquillità in casa Liverpool ed ecco che il k.o. con il Brighton – 4° ad Anfield in questa stagione – ha rovinato tutto. La mancanza di Mané, Matip, Fabinho e Jota si è fatta sentire contro questo modesto avversario ma non basta a giustificare la pochezza della prestazione dei Reds. E così la vetta oggi è lontanissima! Se tutto ciò non bastasse, oltre all’assenza di Virgil Van Dijk, preoccupa il venir meno di quell’intensità e aggressività tipica dei Reds della passata stagione. Quest’anno poi i palloni recuperati in zona offensiva sono molti meno – 16.8 attuali contro i 20 del 2019-2020 –. Se queste sono le premesse, pare che il Liverpool sia leggermente sfavorito contro il Manchester City che ha una partita da recuperare e che in questa stagione sembra non avere rivali alla sua altezza.

Più di una singola sfida

Partite così importanti sono sempre a sé stanti e molto spesso tengono poco conto dei cammini delle squadre sfidanti. Questa legge universale del pallone dovrebbe rallegrare Salah e compagni che stanno vivendo un periodo difficile ma che non partono certo sconfitti. Il bello della sfida Liverpool-Manchester City è che nasconde anche altre. Ossia? Pensate ad esempio alla sfida a distanza tra l’attaccante goleador Salah (15 reti) e il centrocampista goleador Gündoğan (7 reti) o a quella tra i due top allenatori Guardiola e Klopp. Liverpool vs Manchester City, che la sfida al vertice abbia inizio!