Sport e alimentazione, cosa sono i super food e quali sono i migliori?
I supercibi e la loro importanza nella dieta degli sportivi professionisti
Una corretta alimentazione è uno dei principi alla base della vita di un atleta professionista che dal cibo (ma non solo) trae gli elementi essenziali per poter costruire la propria massa muscolare e mantenere il proprio fisico allenato e pronto per gli allenamenti e le competizioni. Allenarsi duramente e migliorare la propria tecnica di gioco potrebbe risultare inutile se non si segue una dieta equilibrata che garantisca al proprio corpo la giusta quantità e qualità del carburante necessario.
Per ottenere migliori prestazioni, gli atleti professionisti spesso ricorrono ad una serie di alimenti, i cosiddetti super food o super cibi, che se aggiunti regolarmente ai regimi alimentari settimanali contribuiscono a bruciare i grassi in eccesso, a idratare meglio il corpo e a mantenere il livello ottimale di energia nel proprio fisico.
Ma cosa sono i super cibi? Si tratta principalmente di alimenti di origine vegetale, ma la famiglia dei super cibi comprende anche alcuni pesci e latticini. Mirtilli, salmone e cavolo riccio, ad esempio, sono alcuni dei principali alimenti che hanno ottenuto l’etichetta di “super cibo”. Probabilmente, il più comune degli alimenti caratterizzati come super food o super cibi sono le proteine. Come noto, queste sono un elemento indispensabile per la dieta di ogni sportivo. Contribuiscono a mantenere forti i muscoli e tutte le articolazioni, a bruciare più velocemente i grassi e sono vitali per il recupero dallo sforzo fisico. Tutti i super cibi contengono una varietà di sostanze nutritive, come gli antiossidanti, che si ritiene possano scongiurare l’avanzare del cancro. I super cibi contengono anche grassi sani, pensati per prevenire le malattie cardiache; inoltre, contengono fibre, utili per prevenire il diabete e i problemi digestivi.
Oltre al cavolo riccio, la maggior parte delle verdure a foglia verde (bietole, cavoli, spinaci, broccoli) viene considerata un super cibo. Queste contengono una fonte infinita di vitamine A, C e K, oltre a fibre, calcio ed altri minerali. Anche le patate dolci e la zucca di solito rientrano nella categoria dei super cibi. Queste ultime sono in generale fonte di fibre, di vitamina A e molto altro ancora. Nella nostra lista della spesa includeremo anche i fagioli ed i cereali integrali, riserve naturali di proteine a basso contenuto di grassi. Queste pepite alimentari contengono fibre insolubili, che aiutano ad abbassano il colesterolo; inoltre in questi alimenti troveremo anche fibre solubili (utili a fornire una più lunga sensazione di pienezza) e svariate vitamine e oligoelementi, come il manganese.
Tra i cibi classificati come “super” vale la pena ricordare anche il salmone (e le sardine, lo sgombro e alcuni pesci ricchi di acidi grassi omega-3, elementi essenziali per ridurre il rischio di malattie cardiache e ictus), l’olio di cocco, i semi di chia (già noto come super alimento ai tempi degli aztechi), latte di cocco (considerato come l’integratore di potassio ed elettroliti per eccellenza), i fiocchi d’avena, le uova, le banane.
Tuttavia, gli scienziati ed i nutrizionisti considerano la caratterizzazione della parola “super food” applicata ai vari alimenti come una mera trovata pubblicitaria che non trova una vera e propria base empirica nella ricerca. Un’altra critica generale dell’uso del termine “super food” è relativa alla questione della lavorazione e della preparazione di questi super alimenti. Alcuni tè verdi in bottiglia prodotti in commercio, ad esempio, vengono spesso preparati con tè di qualità inferiore, oltre ad essere miscelati con abbondanti quantità di zucchero. Allo stesso modo, alcuni cereali integrali vengono spesso lavorati in modo tale da diventare più appetibili (non solo visivamente); tuttavia questo processo rischia di renderli meno salutari, se non addirittura dannosi. Come al solito, occorre prestare molta attenzione, a partire dalla scelta dei cibi che si acquistano fino alla loro preparazione e cottura.