Champions League al via: l’analisi delle avversarie delle italiane ai gironi
Juventus, Inter, Atalanta e Lazio in campo per riportare la Champions in Italia
Champions League, si parte. La truppa delle squadre italiane impegnate nel più prestigioso torneo di calcio continentale è pronta quest’anno a stupire tutti e a contendere il trofeo alle big del vecchio continente.
L’urna di Nyon ha restituito un sorteggio dolceamaro per le compagini tricolori impegnate in Europa, con le due nerazzurre lombarde, Inter e Atalanta, inserite rispettivamente nei Gruppi B e D, che di certo avranno poco da sorridere viste le avversarie in campo. Il team allenato da Antonio Conte dovrà, infatti, vedersela con i campioni dell’ultima Liga, il Real Madrid di Zinedine Zidane; oltre alle merengues, le altre formazioni presenti nel girone dell’Inter saranno gli ucraini dello Shakhtar Donetsk ed i tedeschi del Borussia Mönchengladbach.
Alla Dea, invece, spetterà il difficile compito di tenere testa ai campioni inglesi del Liverpool (che ha vinto la Champions League nel 2019), agli olandesi dell’Ajax e ai danesi del Midtjylland. Urna benevola per la Lazio di Simone Inzaghi che affronterà nel Gruppo F lo Zenit San Pietroburgo, campione di Russia, il Borussia Dortmund, vice campione di Germania ed ex squadra della stella biancoceleste Ciro Immobile, e il Club Bruges, che ha vinto il titolo in Belgio.
Può invece sorridere la Juventus campione d’Italia (unica italiana inserita in prima fascia) che invece è stata sorteggiata nel Gruppo G. I bianconeri, tra i favoriti per la vittoria dello Scudetto in Italia, dovranno vedersela con il nuovo Barcellona di Ronald Koeman, una delle grandi deluse dell’ultima edizione del prestigioso torneo continentale (da amarcord l’8-2 subito dal Bayern Monaco ai quarti di finale dell’ultima edizione del torneo), con gli ucraini della Dinamo Kiev e con gli ungheresi del Ferencváros.
Entrando nel dettaglio di quest’ultimo raggruppamento, senza dubbio sarà motivo di interesse assistere al doppio confronto tra i campioni d’Italia e i blaugrana, con il fuoriclasse argentino Lionel Messi che si ritroverà di nuovo a giocare contro Cristiano Ronaldo (prima della Juventus al Real Madrid), dopo gli anni di battaglie e duelli all’ultimo gol che avevano visto i due protagonisti sui campi spagnoli; inoltre, dopo quattro stagioni e 122 presenze in bianconero, il bosniaco Miralem Pjanić tornerà a giocare allo Stadium da avversario (con l’ex catalano Arthur Melo che invece giocherà tra le fila dei piemontesi).
Anche per l’Inter, quella contro il Real Madrid sarà una gara vietata ai deboli di cuore (le due squadre non si affrontano dal 1998). Il Santiago Bernabeu, tana del Real, è uno stadio che evoca dolcissimi ricordi ai tifosi nerazzurri. Conte ritroverà come avversario in panchina il suo compagno di squadra alla Juventus Zidane, mentre per il neo interista Achraf Hakimi la sfida contro le merengues avrà il sapore della vendetta (la Casa Blanca non ha mai veramente creduto nell’esplosione del talento del marocchino).
Nel girone della Lazio la sfida più attesa sarà quella contro il Dortmund, l’antagonista della corazzata Bayern in Bundesliga. La formazione giallonera ha in sostanza mantenuto la stessa squadra dello scorso anno (eccezion fatta per Hakimi che era in prestito dal Real) e presenterà nell’undici titolare il giovane norvegese Erling Håland, “the next big thing” del calcio europeo, un attaccante (classe 2000) capace di mettere a segno già 10 gol nelle 8 precedenti partite di Champions League disputate con le casacche del Salisburgo e, appunto, con quella del Dortmund.
Chiudiamo passando brevemente in rassegna il girone dell’Atalanta che tornerà a visitare la città di Liverpool dove, nel corso della stagione 2017/2018, aveva già giocato nei gironi di Europa League, non contro i Reds ma contro l’Everton (al Goodison Park finì 5-1 per gli orobici). La sfida tra i tecnici Jürgen Klopp e Gian Piero Gasperini sarà uno spettacolo unico per tutti gli amanti del calcio e gli appassionati sportivi.