Calcio – Da Berlusconi ad Abramovich, chi sono i presidenti più grandi di sempre?
Ecco i grandi presidenti delle squadre di calcio, chi ha vinto di più?
Le grandi imprese delle discipline sportive di squadra hanno sempre visto come protagonisti i singoli atleti, i giocatori e gli allenatori che a vario titolo sono scesi in campo, dandosi battaglia l’un contro l’altro per la conquista dell’ambito trofeo e della gloria sempiterna dello sport mondiale. Si parla sempre troppo poco, però, delle figure che sono state dietro queste epiche successioni, ovvero delle persone, o delle associazioni di persone, che con medicea passione hanno fatto sì che queste imprese si realizzassero, coltivando (e investendo enormi capitali finanziari) giorno dopo giorno l’agognato traguardo della vittoria.
Ma chi sono stati dunque i presidenti, le proprietà, i gruppi imprenditoriali che hanno fatto la storia del gioco del calcio? La nostra rassegna parte dall’Italia, uno dei paesi che di più ha dato a questo sport.
L’ultima formazione della Serie A a trionfare in Europa è stata l’Inter che, sotto la presidenza di Massimo Moratti, patron della Saras (tra le maggiori compagnie petrolifere europee), nel 2010 ha conquistato la Champions League battendo in finale a Madrid il Bayern Monaco. Moratti ha preso in mano le redini del club nerazzurro nel 1995 con l’obiettivo di ripercorrere i fasti della presidenza di Angelo Moratti, suo padre, che guidò la squadra meneghina alla vittoria di tre scudetti e due Coppe dei Campioni negli anni sessanta, passando alla storia con il nome di “Grande Inter”, quale uno dei club più grandi e vincenti di sempre. Eppure l’avventura di Moratti jr. all’Inter non cominciò nel migliore dei modi, nonostante gli enormi investimenti fatti dalla sua famiglia. Eccezion fatta per la vittoria in Coppa Uefa nel 1998, l’allora Inter di Moratti esplose solamente nel 2006, con la vittoria del primo di cinque scudetti consecutivi in Serie A, ai quali si aggiunsero tre Coppe Italia e il Triplete del 2010 (campionato, Coppa Italia e Champions League) sotto la guida tecnica di José Mourinho. Moratti ha lasciato ufficialmente la presidenza nerazzurra nell’autunno del 2013, lasciando il passo all’International Sports Capital dell’indonesiano Erick Thohir (che cinque anni più tardi avrebbe abdicato in favore di Suning e di Steven Zhang, attuale numero uno della presidenza dell’Inter).
Un altro imprenditore italiano può fregiarsi del titolo di presidente più vincente della storia del calcio italiano (e forse del mondo). Si tratta di Silvio Berlusconi, già patron del Milan dal 1987 al 2017 e vincitore, tra le varie, di 8 campionati in Italia e 5 Champions League, per un totale di 30 trofei ufficiali in 31 anni di presidenza. L’ex primo ministro e figura controversa della politica italiana, oggi presidente del Monza in Serie B, negli anni novanta è stato l’anticipatore degli sceicchi e degli emiri che oggi comandano nel vecchio continente, vestendo di rossonero nel corso delle varie stagioni i migliori giocatori al mondo, da George Weah ad Andriy Shevchenko, e i più grandi allenatori di sempre, da Arrigo Sacchi fino a Fabio Capello e Carlo Ancelotti.
Prima di lasciare l’Italia non possiamo non citare il nome della famiglia Agnelli, le cui società controllano dal lontano 1923 la Juventus, la squadra più titolata della Serie A. Decine e decine sono i trofei e i campionati che il club bianconero ha conquistato sotto la presidenza degli Agnelli, la cui famiglia ha visto retrocedere la squadra anche in Serie B (per la prima volta nella storia del club nel 2006) successivamente allo scandalo “calciopoli” che colpì il massimo campionato tricolore.
Chiudiamo in Spagna dove tra i presidenti più vincenti della storia del calcio ricordiamo due numeri uno del Real Madrid. Stiamo parlando, ovviamente, di Santiago Bernabéu, presidente dei blancos dal 1943 al 1978, e di Florentino Pérez, che guida il club dal 2000. Bernabéu, da cui prende il nome lo stadio del Madrid, ha vinto le prime cinque edizioni dell’allora Coppa dei Campioni tra il 1956 e il 1960 (sei in totale), tante quante ne ha vinte Pérez, l’ideatore della politica dei Galácticos, che ha conquistato negli ultimi 20 anni cinque Champions League, portando le merengues a diventare il club più grande della storia del calcio mondiale.