Cosa mangiare prima di una partita o di un allenamento mattutino?
Ecco il miglior carburante per il corpo prima di una partita
Cosa bisogna mangiare prima di una partita? Quale è il pasto previsto nella dieta dei calciatori di Serie A la domenica (o nei giorni in cui è previsto un match ufficiale) prima di ogni gara di campionato?
Per tutti gli atleti e gli sportivi professionisti, i pasti prima di un appuntamento o di un evento importante rappresentano una parte fondamentale per la riuscita della loro prestazione. Sebbene possa sembrare allettante ed indicato consumare un pasto veloce e facilmente digeribile prima di ogni attività atletica e sportiva, ci sono alcune cose da tenere a mente ed alcuni dubbi da chiarire circa una corretta alimentazione pre-match, in particolar modo se l’evento o la gara è programmata poche ore dopo il risveglio mattutino.
Mangiare in maniera ragionata prima di una partita può venire incontro a diverse esigenze che un corpo impegnato in uno sforzo fuori dalla normale attività può richiedere, come evitare un abbassamento di zuccheri nel sangue e quindi scampare il pericolo di vertigini, nausea, affaticamento, debolezza muscolare e visione offuscata. I cibi giusti, ingeriti nel momento più opportuno, possono anche aiutare a calmare il lavoro dello stomaco, assorbendo i succhi gastrici e spegnendo il senso di fame. Più di ogni altra cosa però, una corretta alimentazione prima di una gara può contribuire al mantenimento delle riserve di glicogeno muscolare, la vera benzina dei nostri muscoli in attività.
Quando mangiare?
Occorre tempo perché il corpo digerisca correttamente il cibo ingerito. Il consiglio degli esperti è di nutrirsi almeno 3 o 4 ore prima di un allenamento o di un match ufficiale. Un’altra buona idea è quella di ingerire un piccolo spuntino ricco di carboidrati almeno un’ora prima della partita, così da fornire al nostro corpo un’ulteriore fonte di carburante.
Cosa mangiare?
I carboidrati sono la principale fonte di energia di ogni atleta. Quindi, via libera ad amidi e cereali (pane, cracker, riso, patate e pasta in bianco). Disco verde anche per la frutta (molta e meglio se fresca), latte e yogurt (magri e senza grassi). È anche importante bere molta acqua, sia il giorno prima che il giorno della partita o dell’evento. Questo è il modo ideale per evitare la disidratazione durante lo svolgimento della pratica sportiva. Infine, occorre evitare assolutamente i cibi grassi come i dolci, le patatine fritte o la pizza. I cibi grassi e i grassi in generale rallentano la digestione e rendono l’atleta più stanco e poco reattivo.
Questa è la regola generale. Ma è chiaro che non esiste una dieta perfetta quando si tratta di sportivi professionisti. Basti pensare a quello che ingurgitano, ad esempio, la maggior parte dei giganti della NBA prima degli allenamenti e delle gare, con colazioni fatte di decine e decine di hamburger e milkshake (un regime alimentare che metterebbe a tappeto qualsiasi sportivo al mondo!).
Cosa mangiare se la partita o l’allenamento è di mattina?
Molti atleti professionisti tra cui anche i calciatori, a volte devono allenarsi o scendere in campo per una partita anche in orari inconsueti, come nelle prime ore del mattino. Molti scelgono di non mangiare (avendo cenato abbondantemente la sera prima), altri invece preferiscono buttare giù qualcosa di semplice, come una barretta energetica.
Ma qual è il modo migliore per nutrirsi prima delle sedute mattutine di attività sportiva?
Teniamo in considerazione che l’ormone dello stress, il cortisolo, è più alto al mattino presto. Questo predisporrebbe ciascun muscolo ad un rischio maggiore di infortunio. Mangiare subito carboidrati e proteine può prevenire questo passaggio. Di mattino presto è consigliabile (con moderazione) assumere zuccheri e assolutamente bere tanta acqua. Infine, l’ideale sarebbe svegliarsi almeno 4 ore prima della partita o dell’allenamento, fare colazione secondo quanto detto sopra, e poi tornare a letto a riposare. Questa è la pratica più diffusa tra i migliori sportivi professionisti al mondo.