Basket, il segreto del successo di LeBron James? Mangiare di tutto
Tutto quello che c’è da sapere sulla dieta di LeBron James
LeBron James è una delle stelle assolute del campionato NBA e tra i giocatori più seguiti e imitati dai fan di tutto il mondo. Per i tifosi di basket James è, al pari di Michael Jordan e Kobe Bryant, il più grande di sempre di questo sport. Nel corso della sua carriera, il giocatore nativo di Akron, in Ohio, ha vinto fino allo scorso anno tre volte l’anello e per tre volte è stato eletto come MVP delle Finali NBA (oltre a vincere quattro volte il titolo di MVP della stagione regolare). Inoltre, è sul gradino più basso del podio, dietro Kareem Abdul-Jabbar e Karl Malone, nella speciale classifica dei migliori marcatori di sempre del campionato professionistico più famoso del mondo.
Tutto questo grazie ad una forza di volontà, uno spirito di sacrificio e, soprattutto, ad un fisico che già ai tempi del liceo era fuori dal normale per un adolescente. Ma il corpo scultoreo di King James non è sempre stato così come oggi lo ammirano migliaia di tifosi sui parquet di mezza America. Nel corso degli anni, infatti, lo stesso giocatore più volte ha rivelato di aver seguito e modificato il proprio regime alimentare, adattando il proprio corpo a seconda delle varie esigenze di periodo in periodo.
Ci si aspetta, a questo punto, che un fuoriclasse del calibro di James rispetti una dieta assai rigorosa. Nulla di più lontano dalla realtà, così come confermato anche dal suo ex compagno di squadra ai tempi di Cleveland Tristan Thompson. A colazione, per esempio, il numero 23 dei Los Angeles Lakers è capace di divorare cinque toast francesi affogati in un mare di sciroppo d’acero, con l’aggiunta di fragole e banane. Come se ciò non bastasse, James mangia una frittata fatta da quattro uova. In sostanza, come ripetuto da Thompson, James è solito mangiare dolci ad ogni pasto, senza che questo influisca minimamente sulle sue prestazioni in allenamento e durante le partite. Il suo corpo riesce a bruciare una quantità enorme di dolci, zuccheri vari e cibi grassi, senza ripercussioni sulle sue performance. Per contemperare questa sua voracità a tavola, James si allena molto duramente agli attrezzi, spendendo qualcosa come 1,5 milioni di dollari all’anno per il suo personale regime di fitness. James, come noto, possiede anche alcune palestre personali costruite all’interno delle sue residenze, tuttavia dedicando il proprio corpo alle fatiche dei pesi soltanto quattro giorni alla settimana.
Il giocatore dei Lakers è anche noto per essere un grande estimatore di vini pregiati. A ESPN, lo stesso ex Cavs ha dichiarato di bere vino praticamente ogni giorno, mentre il suo ex compagno di squadra Kevin Love ha più volte sottolineato come James sia un fine intenditore delle più costose bottiglie di vino. Non a caso, il pluricampione NBA ama trascorrere le proprie vacanze estive in Europa, nell’Italia meridionale e in Grecia in particolare, circondato dalla bellezza delle acque del Mediterraneo, sempre a caccia delle prelibatezze della cucina locale e delle migliori cantine. Su questo punto, sebbene vi siano studi ed opinioni diverse, la maggior parte dei medici concorda sul fatto che, se consumato con moderazione, il vino rosso può produrre benefici per la salute, dall’aumento dei livelli di colesterolo buono alla riduzione del rischio di infarto. James lo sa bene e in una delle sue foto pubblicate su Instagram ha rimarcato questo concetto, pubblicando una bottiglia di Sassicaia con l’hashtag #GoodForMyHeart.
Infine, James si concede molto spesso anche la pizza, in particolare quella di Blaze Pizza (di cui è socio). Si racconta che qualche anno fa James sia riuscito addirittura a mandare giù una pizza formato maxi con sopra ben sedici condimenti, tra cui polpette di tacchino, peperoni, banane e olive kalamata.